ci sono momenti in cui sprizzi gioia e vitalità da ogni poro sentendoti una sedicenne e altri in cui arranchi come una vecchina con la gobba.
Oggi è uno dei giorni ‘vecchina’.
Quindi esasperata da me stessa, stilo la lista delle cose che oggi mi fanno sentire anziana:
1. non digerisco il pesto. ed è un problema grave
2. ogni sbalzo di temperatura mi procura un contratto di 7 giorni con gli antibiotici
3. parlo da sola come una gattara matta, facendomi domande e dandomi risposte
4. ho dimenticato la giacca a casa tornando dalla pausa pranzo. ma tanto è uscito il sole
5. esaurisco la pazienza nello spazio di un nanosecondo e divento indisponente.
Però, penso di potermelo permettere, come ha detto la saggia Meryl Streep, icona di eleganza, fascino e professionalità
“Non ho pazienza per alcune cose, non perché sia diventata arrogante, semplicemente perché sono arrivata a un punto della mia vita, in cui non mi piace più perdere tempo con ciò che mi dispiace o ferisce.
Non ho pazienza per il cinismo, critiche eccessive e richieste di qualsiasi natura.
Ho perso la voglia di compiacere chi non mi aggrada, di amare chi non mi ama e di sorridere a chi non mi sorride.
Non dedico più un minuto a chi mente o vuole manipolare.
Ho deciso di non convivere più con la presunzione, l’ipocrisia, la disonestà e le lodi a buon mercato.
Non tollero l’erudizione selettiva e l’arroganza accademica.
Non mi adeguo più al provincialismo e ai pettegolezzi.
Non sopporto conflitti e confronti.
Credo in un mondo di opposti, per questo evito le persone rigide e inflessibili.
Nell’amicizia non mi piace la mancanza di lealtà e il tradimento. Non mi accompagno con chi non sappia elogiare o incoraggiare.
I sensazionalismi mi annoiano e ho difficoltà ad accettare coloro a cui non piacciono gli animali.
Soprattutto, non ho nessuna pazienza per chi non merita la mia pazienza.”
Grazie Meryl.
grazie! 🙂