Pare che il tempo sia mio nemico. Mi scappa, mi sfugge, mi perseguita.
A volte invece si ripiega su se stesso e si dilata. E non passa mai.
Il tempo è la mia spiegazione preferita. Non ho tempo, mi manca il tempo, non ho avuto tempo.
Ci sono mille cose che vorrei fare.. se solo avessi il tempo.
Vorrei giornate di 36 ore per poter fare tutto quello che vorrei.
Corro tutto il giorno come il Bianconiglio e sono sempre in ritardo.
Ok, tutti i luoghi comuni sono stati sviscerati.
Adesso parliamo seriamente: se si vuole fare una cosa, il tempo lo si trova. E’ solo questione di scegliere.
Se ho voglia di finire un libro, mi alzo anche mezz’ora prima e mi godo le mie pagine con il primo sole ed il caffè. Con il vantaggio aggiuntivo di iniziare la giornata in maniera piacevole e di non
scapicollarmi in ufficio con ancora il segno del cuscino sulla guancia. Certo, devo rinunciare a un po’ di sonno.
Di contro, mi si chiudono gli occhi sul divano la sera mentre sto guardando la barba di Carlo Cracco fluttuare per la cucina di Hell’s Kitchen?
Lo registro e dormo. E me lo guardo con calma un altro giorno.
Non usiamo il tempo e soprattutto la mancanza di tempo come scusa. Scegliamo come usare il nostro tempo. E’ un dovere verso noi stessi e verso le persone che amiamo.
Piuttosto esageriamo in sincerità e diciamo NON HO VOGLIA. Tolti gli impegni improrogabili e necessari (ad esempio lavorare, nutrirsi e comprare la carta igienica), tutto il resto è procrastinabile come esplico in maniera, al mio solito bizzarra, in questo teorema del tempo.
Detto questo, stringo la cintura dell’accappatoio e mi godo la corsa del Bianconiglio!
e ma che meraviglia!… con “è solo questione di scegliere” posso affrontare il mio fine settimana in pace…e che il tempo ci sia amico!
male che vada.. metti l’accappatoio e vai di corsa!