a Natale devi fare WOW!

Meno di 10 giorni a Natale.
E sono in ritardo pazzesco con i regali. e più passa il tempo, più mi gingillo con idee alternative e fantasiose. Ma non sono sola in questa battaglia contro il tempo, il freddo e le gomitate prese (e date) nella ressa degli acquisti dell’ultimo momento.
Ho sentito racconti di gente che ha passato 6 ore in un centro commerciale per cercare il regalo perfetto. Senza trovarlo. Oppure di notti insonni a frugare nei siti che vendono gadget assurdi, per poi comprare una spazzola a pile che ti spolvera le briciole dal tavolo, guardandoti con degli occhietti tristi.
Purtroppo è troppo tardi per dare consigli per cosa regalare.
Però posso suggerire cosa NON regalare.

1. ALL’AMANTE DEI LIBRI NON REGALARE LIBRI.
ti guarderà sempre con sospetto, aprirà il pacco con cautela come se fosse una bomba. e poi farà un sorriso IN OGNI CASO. Anche se quel libro lo ha già letto 6 volte, o se detesta quell’autore.
A meno di avere una spia, che vi dica ESATTAMENTE il titolo che l’amante dei libri desidera, lasciate perdere. Regalate piuttosto un buono da spendere in libreria. Vedrete quel sorriso splendere di sincerità.
2. CARAMELLE, NON NE VOGLIO PIU’.
Se regalo godereccio deve essere, che sia originale e di qualità, magari un prodotto locale.Le scatole con i cioccolatini multigusto, o il panettone riciclato che vi ha regalato il fornitore, non vanno bene. Fanno tristezza. E verranno riciclati a loro volta.
3. SETE E MERLETTI
A parte la questione del gusto personale (vi sfido a sorridere davanti ad un gilet in feltro verde con applicazioni in cuoio tipo nonno di Heidi),  il vero problema è la taglia. Per quanto magre o grasse siate, un uomo vi regalerà sempre vestiti della misura della commessa che glieli vende. Perchè alla domanda fatidica ‘che taglia vuoi?’ risponderà sempre ‘più o meno come te’.
4. TI PRENDO E TI PORTO VIA
Un viaggio si pianifica secondo criteri precisi. L’idea della fuga romantica è stupenda. Ma si scontra con la dura realtà di una donna in viaggio, che viene scandita da poche ma importanti parole: ceretta, mestruazioni, valigia sportiva o elegante, in seconda istanza arrivano impegni di lavoro, famiglia e amici. Ma vuoi rapirmi per portarmi un week end alla spa in Austria e io ho il pelo sul polpaccio? NOWAY.
COROLLARIO: carine le idee del box weekend SCEGLI TU. Ne ho regalate e ricevute. una l’ho regalata a Natale e mi è tornata al compleanno. che io sappia, sono tutte scadute senza essere usate.

Ma adesso basta acidità. Un regalo serve a far felice qualcuno ed io per quanto possa avere l’anima Grinch, quando faccio un regalo voglio il WOW FACTOR.
E c’è solo un modo per averlo. Regaliamo con il cuore, con le mani con la testa.
Non siamo tutti bravi a costruire, ricamare, cucire, assemblare, ma almeno un bigliettino fatto a mano con colla forbici e porporina invece del prestampato con Babbo Natale e la renna che si abbracciano? Cambierà il senso anche del più anonimo girocollo in lana merinos.

E se proprio non ce la si fa e si corre in un negozio il 24 dicembre alle 18.30… ricordatevi che borse e diamanti non hanno taglia.
E il mio numero di scarpe è il 38 e mezzo